Le eccellenze enologiche pugliesi al Vinitaly 2014.
Ricco calendario di eventi e momenti social per i visitatori
LECCE – La Puglia con le sue eccellenze vinicole torna al Vinitaly, il salone internazionale del vino e dei distillati giunto alla 48esima edizione, che si terrà a Verona dal 6 al 9 aprile 2014. Nei cinque giorni della manifestazione fieristica, all'interno del padiglione 11 riservato alla regione Puglia, saranno 120 aziende, tra cui ben 53 salentine, a partecipare alla più grande kermesse italiana dedicata all'enologia.
Su una superficie di oltre 95mila metri quadri, il salone raccoglie produttori, importatori, distributori, ristoratori, tecnici, giornalisti, opinion leaders e wine lovers provenienti da tutto il mondo. Oltre alle aree espositive dedicate alle aziende, il salone sarà arricchito da workshop, buyers club e stand speciali per promuovere le produzioni enologiche italiane e far conoscere sul mercato le aziende emergenti. Novità di questa edizione il Padiglione Internazionale, un'area riservata alla produzione vitivinicola estera. Il ricco programma delle attività è messo a punto dall'Assessorato alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia, in collaborazione con Unioncamere Puglia. "Proponiamo un viaggio al centro della nostra terra che non a caso è ancora una volta protagonista anche del layout grafico del padiglione Puglia – dice l'assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia, Fabrizio Nardoni – e lo facciamo non soltanto con una qualità vitivinicola che continua a riscuotere sempre maggiori successi, ma anche proponendo un viaggio dei sensi in un patrimonio di colori, esperienze e biodiversità che è esso stesso elemento di caratterizzazione dei nostri vini".
La nuova edizione di Vinitaly sarà caratterizzata anche da un alto profilo "social", grazie ai workshop tra produttori e buyers internazionali e agli incontri one-to one tra giornalisti specializzati e gli imprenditori vitivinicoli pugliesi e per la prima volta, sarà possibile localizzare con un'app le aziende espositrici presenti nel padiglione regionale. Oltre agli angoli di intrattenimento come "Vino & Social Network", nel corso della quattro giorni scaligera sono previsti anche i laboratori del gusto di Slow Food. Immancabile lo spazio degustazione dei vini pugliesi all'interno dell'Enoteca dei vini della Puglia, a cura dall'Ais Puglia (Associazione Italiana Sommelier), nella quale si potranno conoscere le etichette dei territori enoici del Salento, della Daunia e Alta Murgia, della Bassa Murgia e della Valle d'Itria. Ogni giorno, in alcune salette dedicate, sono programmate degustazioni a cura di ONAV Puglia (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino), durante le quali saranno approfondite le peculiarità dei principali vitigni locali.
Un'ottima occasione per presentare le produzioni vinicole alla stampa sarà rappresentata da "Taste & Press". Lo spazio, curato dal Movimento Turismo del Vino, è organizzato in incontri one-to one tra i produttori pugliesi e importanti firme del giornalismo e blogger di settore. Visibilità sarà data anche ai vini biologici, il 6 e 7 aprile, con "Puglia Bio" e la presentazione del vino "Freccia Rosso", a cui parteciperà il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, il senatore della Repubblica Dario Stefàno e l'assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia Fabrizio Nardoni. Ancor prima dell'inizio dell'attesa kermesse enologica arriva un riconoscimento per un'azienda pugliese, la Cantina Due Palme di Cellino San Marco, che si è aggiudicata il premio speciale Vinitaly Nazione 2014 assegnato al produttore di ogni nazione che ha ottenuto il maggior punteggio calcolato dalla somma delle valutazioni riferite ai migliori tre vini insigniti del diploma di "Gran Menzione".