Il Salento Incontra la Franciacorta
MERCOLEDI' 21 OTTOBRE ORE 21,00 DEGUSTAZIONE DI SPUMANTI E GRAPPE FRANCIACORTA DELL'AZIENDA “CASTELLO DI GUSSAGO “ E “BORGO SAN VITALE”
A partire dalle ore 21,00, presso i locali dell'Enoteca IVIZIDEGLIDEI in via Roma a Calimera (Le), si terrà una FAVOLOSA degustazione di FRANCIACORTA spumanti e distillati abbinati per l'occasione ai nostri prodotti locali Dop con Presidio Slow Food. Saranno presenti numerosi Produttori, giornalisti e il delegato dell'azienda .
In degustazione:
- Franciacorta Brut
- Franciacorta Rosè
- Franciacorta Satèn
- Franciacorta Pas Dosè Millesimato
- Franciacorta (novità)
- Acquavite di Castagno
- Grappa di Chardonnay
- Amaretto “Gozio”
Castello Di Gussago "Franciacorta"
È nella straordinaria cornice della collina “la Santissima”, in realtà colle Barbisone, che si inserisce l’iniziativa di rivalutazione dei vecchi vigneti utilizzati un tempo dai monaci. Con una superficie di circa quindici ettari, di cui quattro alla Santissima e undici sparsi attorno al Comune di Gussago, questi vigneti sono pregiati di un territorio unico, caratterizzati da suoli franco-argillosi e ricchi in scheletro; terrazzati, esposti al sole o racchiusi nei broli, per custodire il calore di ogni raggio.
Uve Chardonnay e Pinot Nero, vendemmiate a mano. Una spremitura soffice, progressiva. Almeno 25 mesi di affinamento in bottiglia per preservare i profumi più delicati.
Cuore, passione ed esperienza Franciacorta caratterizzano la nuova realtà, nata dall’amore della famiglia Gozio per la propria terra, proponendo vini di carattere.
La Cantina, sempre localizzata nel comune di Gussago, gode di una posizione unica.
Circondata dai vigneti Malandrino, San Rocco e Brolo Venturelli rimane sempre in stretto contatto con i restanti vigneti sparsi in tutto il comune, come il vigneto Santissima, di grandi dimensioni, terrazzato e tutto attorno all'antico convento, Pomaro, Brolo Foresti, Brolo Forcella e Cudola.
Antico locale risalente al 1942, questo ambiente fu sede per anni dell'Azienda Agricola Venturelli specializzata nella produzione di ciliegie sotto spirito e rinasce oggi sotto una nuova luce con la ristrutturazione e la destinazione a cantina vinicola.
Ad impreziosire e rendere unica la rinnovata struttura troviamo la suggestiva barricaia, il caratteristico soffitto in cotto e le originali travi in legno.
Il Territorio: il Monastero della Santissima
Vi sono luoghi in cui tutto concorre all’armonia dell’insieme, tanto che il visitatore si sente pervaso da una forte emozione proveniente non solo da un incanto ambientale o dal fascino di un’antica struttura, ma soprattutto da uno stupore che parla al cuore. Così avviene a chi accede al “Monte della Santissima”, in realtà colle Barbisone, posto nel territorio della Franciacorta e nel Comune di Gussago, antico insediamento romano e poi longobardo.
Sulla cima del colle troneggia un complesso monumentale che diviene, per la sua posizione elevata, punto di sguardo privilegiato per quanti da Brescia si dirigono verso il lago d’Iseo. Una struttura carica di arte e di storia che durante lo scorrere dei secoli ha assunto le attuali magiche sembianze definite da merli, pinnacoli e torrette.
Alla primitiva chiesa rurale, risalente probabilmente al secolo XI e dedicata alla Santissima Trinità, si aggiungono, dal 1479, altri corpi di fabbrica: essi costituiscono quel convento che il papa Sisto IV affida ai Domenicani, detti anche Padri Predicatori. Il loro insediamento contribuisce da un lato a rendere il “Monte della Santissima” una meta assai frequentata per l’arte oratoria dei frati, per le erbe officinali coltivate e per i preziosi affreschi quattrocenteschi del pittore bresciano Paolo da Cailina il Giovane, e dall’altro ad incrementare, nei terrazzamenti attorno al colle e nei terreni circostanti, quella coltivazione della vite già presente nei periodi precedenti.
Questa attività produttiva, mantenutasi ancor oggi nonostante le vicende storiche del XVIII secolo, segnate dalla soppressione dei conventi e dagli avvicendamenti di proprietà del complesso, risulta favorita da suoli franco argillosi fertili e da una condizione microclimatica ideale per la maturazione delle uve.